VerfassungsgeschichteVerfassungsvergleichVerfassungsrechtRechtsphilosophie
UebersichtWho-is-WhoBundesgerichtBundesverfassungsgerichtVolltextsuche...

Informationen zum Dokument  BGer 8C_181/2021  Materielle Begründung
Druckversion | Cache | Rtf-Version

Bearbeitung, zuletzt am 23.03.2021, durch: DFR-Server (automatisch)  
 
BGer 8C_181/2021 vom 05.03.2021
 
 
8C_181/2021
 
 
Sentenza del 5 marzo 2021
 
 
I Corte di diritto sociale
 
Composizione
 
Giudice federale Maillard, Presidente,
 
Cancelliere Bernasconi.
 
 
Partecipanti al procedimento
 
A.________,
 
ricorrente,
 
contro
 
Cassa cantonale di assicurazione contro la disoccupazione del Cantone Ticino, Via Ghiringhelli 15a, 6500 Bellinzona,
 
opponente.
 
Oggetto
 
Assicurazione contro la disoccupazione (presupposto processuale),
 
ricorso contro il giudizio del Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino del 25 gennaio 2021 (38.2020.59).
 
 
Visto:
 
la decisione del 22 luglio 2020 della Cassa cantonale di assicurazione contro la disoccupazione del Cantone Ticino, confermata su opposizione il 14 settembre 2020, che ha concesso a B.________, amministratore unico di A.________, un'indennità per lavoro ridotto (ILR) per i mesi di marzo e aprile 2020 di un importo forfettario di fr. 4150.-,
1
il giudizio del Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino del 25 gennaio 2021 che ha respinto il ricorso contro la decisione su opposizione,
2
il ricorso di A.________ con cui è chiesta la riforma del giudizio cantonale nel senso di aumentare le ILR a fr. 13'091.70,
3
 
considerando:
 
che il ricorso al Tribunale federale è ammissibile soltanto per violazione del diritto svizzero (art. 95 e 96 LTF) o accertamento manifestamente inesatto dei fatti (art. 97 LTF),
4
che a norma dell'art. 42 cpv. 2 LTF nei motivi del ricorso occorre spiegare in modo conciso perché l'atto impugnato viola il diritto o contiene accertamenti manifestamente errati,
5
che laddove è invocata la violazione di diritti fondamentali, il ricorso deve esporre in maniera chiara e dettagliata, confrontandosi puntualmente con tutti i considerandi del giudizio impugnato, in quale misura sarebbero violati i diritti fondamentali (art. 106 cpv. 2 LTF; DTF 145 V 188 consid. 2 pag. 190),
6
che il giudizio ha spiegato diffusamente come per legge un membro del consiglio di amministrazione sia escluso dal diritto alle ILR (art. 31 cpv. 3 lett. c LADI), ma il Consiglio federale, fondandosi sull'art. 185 cpv. 3 Cost., ha promulgato il 20 marzo 2020 (con entrata retroattiva al 17 marzo 2020) l'ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione (RS 837.033; RU 2020 877) secondo cui in base all'art. 2 in deroga all'art. 31 cpv. 3 lett. c LADI le persone che, come soci, compartecipi finanziari o membri di un organo decisionale supremo dell'azienda, determinano o possono influenzare risolutivamente le decisioni del datore di lavoro, come anche i loro coniugi o partner registrati occupati nell'azienda hanno diritto alle ILR (disposizione abrogata il 1° giugno 2020 tramite la modifica dell'ordinanza del 20 maggio 2020; RU 2020 1777),
7
che la Corte cantonale ha richiamato l'art. 5 lett. b dell'ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione secondo cui in deroga all'art. 34 cpv. 2 LADI per gli amministratori si tiene conto come guadagno determinante di un importo forfettario di fr. 3320.-,
8
che il Tribunale cantonale delle assicurazioni, senza decidere in maniera definitiva se l'ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione potesse soggiacere a un esame di costituzionalità (cfr. art. 190 Cost.), ha concluso come la stessa abbia permesso di versare ILR a persone alle quali normalmente, secondo la legge e la giurisprudenza, tale diritto sarebbe precluso e quindi si giustificasse di versare a tutte le persone interessate il medesimo importo forfettario,
9
che i giudici ticinesi hanno poi rilevato come dall'entrata in vigore della Legge COVID-19 (RS 818.102; RU 2020 3835) non sono più indennizzate attraverso prestazioni LADI, ma tramite le IPG,
10
che la ricorrente contesta la posizione dirigenziale di B.________, pur riconoscendo il ruolo di amministratore unico, avendo egli ottemperato unicamente alla "decisione di chiusura forzata" emanata dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino, la quale gli avrebbe provocato una diminuzione del 9.3% della cifra di affari nel 2020,
11
che la ricorrente in maniera impropria si limita a criticare il giudizio cantonale, definendo il regime stabilito dell'ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione "profondamente ingiusto", tanto da essere "stata più volte revisionata a favore di questa categoria di lavoratori",
12
che non è compito del Tribunale federale valutare l'opportunità o l'adeguatezza delle scelte legislative, potendo unicamente valutare il giudizio cantonale sotto il profilo dei motivi di ricorso degli art. 95 e 96 LTF,
13
che in assenza di censure debitamente motivate sulla violazione del diritto federale o dei diritti fondamentali, il ricorso sfugge a ogni esame di merito,
14
che pertanto il ricorso si rivela manifestamente inammissibile e va deciso secondo la procedura semplificata dell'art. 108 cpv. 1 lett. b LTF,
15
che a titolo abbondanziale giova rilevare come il ruolo dirigenziale di B.________ sia determinato dalla sua qualità di amministratore unico e non dall'effettivo margine decisionale a fronte di misure sanitarie di cui alla legge sulle epidemie (LEp; RS 818.101) ordinate dall'autorità cantonale competente (art. 40 LEp),
16
che in via del tutto eccezionale si prescinde dalla riscossione di spese (art. 66 cpv. 1 seconda frase LTF),
17
 
per questi motivi, il Presidente pronuncia:
 
1. Il ricorso è inammissibile.
 
2. Non si prelevano spese giudiziarie.
 
3. Comunicazione alle parti, al Tribunale delle assicurazioni del Cantone Ticino e alla Segreteria di Stato dell'economia (SECO).
 
Lucerna, 5 marzo 2021
 
In nome della I Corte di diritto sociale
 
del Tribunale federale svizzero
 
Il Presidente: Maillard
 
Il Cancelliere: Bernasconi
 
© 1994-2021 Das Fallrecht (DFR).